
Quando la futura suocera di Julia, Patricia, chiese un posto tra lei ed Ethan al loro matrimonio, sembrò l’ennesima mossa esagerata di una lunga lista di comportamenti controllanti. Ma la risposta di Julia non fu quella che tutti si aspettavano.
Quando acconsentii all’assurda richiesta di Patricia il giorno del mio matrimonio, vidi l’espressione di trionfo sul suo viso. Pensava di aver vinto e che avrei fatto marcia indietro come avevo sempre fatto.
Ma questa volta era diverso. Questa volta avevo un piano che l’avrebbe fatta rivalutare le sue azioni.

Una donna in piedi nella sua camera da letto | Fonte: Midjourney
Quando mi sono fidanzata con Ethan, sapevo che non lo stavo semplicemente sposando.
Stavo anche sposando il suo rapporto stretto, quasi soffocante, con sua madre, Patricia. Lei amava Ethan intensamente, e anche se di solito è una cosa positiva, in questo caso mi sembrava di competere con lei per la sua attenzione.
Dal momento in cui abbiamo annunciato il nostro fidanzamento, Patricia sembrava pensare che si trattasse del suo matrimonio, non del mio.

Un uomo che tiene la mano di una donna | Fonte: Pexels
“Oh, Julia, i gigli sono troppo semplici per un matrimonio”, aveva detto durante il nostro primo incontro con il fiorista, arricciando il naso. “Le rose sono più eleganti. Ethan adora le rose, vero, tesoro?”
Ethan aveva annuito distrattamente, scorrendo lo schermo del telefono.
Sorrisi semplicemente, ricordandomi di scegliere le mie battaglie. Ma non erano solo i fiori.
Il fatto è che aveva opinioni su tutto. E indovinate un po’? Ha avuto persino l’audacia di dirmi cosa indossare il giorno delle nozze.

Una donna matura che guarda dritto davanti a sé | Fonte: Midjourney
“Sei sicura di voler indossare qualcosa di così… attillato?” chiese durante una prova. “Potrebbe essere scomodo per la cerimonia.”
Ci ho riso sopra, ma in fondo ero furioso.
Ho lasciato correre perché sapevo che discutere con Patricia significava cercare di spostare un macigno in salita. Non valeva la pena spiegarle nulla, perché aveva questo atteggiamento del tipo “so di avere sempre ragione”.

Una donna in piedi in un soggiorno | Fonte: Midjourney
Una sera la invitai a cena, sperando di colmare il divario.
Ho passato ore a cucinare da zero la lasagna preferita di Ethan, con pane all’aglio e un’insalata Cesare.
Quando arrivò, la salutai calorosamente, cercando di farla sentire benvenuta.
Quando Ethan assaggiò la lasagna, non poté fare a meno di lodare le mie capacità culinarie.
“Wow, è fantastico, Jules!” disse. “Lo adoro!”
Ma Patricia non poteva stare a guardare mentre suo figlio parlava in mio favore.
“Beh, certo, è buona”, disse con voce intrisa di sarcasmo. “La lasagna non è proprio un’impresa titanica, vero?”

Un piatto di lasagne | Fonte: Pexels
Ethan non si accorse nemmeno di ciò che aveva detto sua madre, mentre io sentivo le guance bruciare.
“Sono felice che ti piaccia, Ethan”, dissi dolcemente, sforzandomi di mantenere la calma.
Più tardi quella sera, mentre sparecchiavo, mi ha bloccato in cucina.

Una donna in piedi in una casa | Fonte: Midjourney
“Julia,” iniziò, “so che le tue intenzioni sono buone, ma un uomo come Ethan ha bisogno di più di un bel viso e di una lasagna passabile. Il matrimonio è un duro lavoro, cara.”
Avrei voluto reagire di scatto, dirle di smetterla di indebolirmi in casa mia. Invece, ho annuito e ho detto: “Grazie per il consiglio, Patricia. Lo terrò a mente”.
Gli incidenti continuavano ad accumularsi.

Una donna in piedi davanti a una finestra | Fonte: Pexels
Come quella volta in cui prenotò “per sbaglio” un weekend in una spa con Ethan, lo stesso weekend in cui avevamo programmato di andare in un locale.
“Oh, non mi ero accorta che avevi fatto dei piani”, disse, fingendo innocenza. “Ethan, verrai comunque con me, vero?”
E naturalmente lo fece.
Ma nonostante tutto questo, non mi sarei mai aspettato che Patricia facesse una bravata al matrimonio.
Fu in quel momento che mi resi conto che non potevo più restare in silenzio.

Una sposa in piedi al suo matrimonio | Fonte: Pexels
Il giorno del matrimonio è stato bellissimo.
Cieli sereni, una brezza leggera e il tipo di calore che rendeva tutto perfetto.
Avrei dovuto concentrarmi sulla gioia di aver sposato Ethan, ma nel momento in cui è arrivata Patricia, è stato chiaro che non ero io a tenere i riflettori puntati addosso.
Uscì dall’auto indossando un abito bianco di pizzo lungo fino ai piedi, decorato con strass scintillanti, e con un piccolo strascico alle spalle.

Una donna in abito bianco | Fonte: Midjourney
Per un attimo ho pensato che si fosse scambiata d’abito con me per sbaglio. Poi ho capito che non era stato un incidente.
“Ethan, tesoro! Guardati!” Patricia esclamò raggiante, correndo verso di lui mentre io ero a pochi metri di distanza. “Non sembra l’uomo più bello del mondo, Julia?” chiese, senza aspettare risposta, mentre gli lisciava la cravatta e gli baciava la guancia.
Sorrisi a denti stretti. “Certo, Patricia. Devi esserne così orgogliosa.”
“Oh, certo che sì”, esclamò. “È sempre stato la mia roccia, il mio numero uno.”

Una donna al matrimonio di suo figlio | Fonte: Midjourney
Quella era la mossa distintiva di Patricia. Assicurarsi che tutti sapessero esattamente qual era il suo posto nella vita di Ethan.
A quel punto, mi sono ricordato di respirare. Era il mio giorno, non il suo. O almeno, doveva esserlo.
Quando è arrivato il momento del ricevimento, ero pronta a lasciar perdere le piccole frecciatine e a concentrarmi sul godermi la serata.

Una donna nel suo abito da sposa | Fonte: Midjourney
Io ed Ethan ci siamo diretti al tavolo d’onore, mano nella mano, sorridendo ai nostri ospiti. Ma proprio mentre ci sedevamo, ho notato Patricia che si aggirava lì vicino.
Prima che potessi realizzare cosa stava succedendo, afferrò una sedia da un tavolo vicino, la trascinò rumorosamente sul pavimento e la incastrò proprio tra me e Ethan.
“Ecco fatto!” annunciò, sedendosi con un sorriso compiaciuto. “Ora posso sedermi accanto a mio figlio. Non vorrei perdermi un momento con lui in un giorno così speciale.”

Una donna matura al ricevimento di nozze del figlio | Fonte: Midjourney
Un sussulto di sussulti si diffuse nella stanza.
Lanciai un’occhiata a Ethan, aspettandomi che dicesse qualcosa, qualsiasi cosa, per sistemare la situazione.
Invece, si è limitato ad alzare le spalle.
“Patricia, questo è il tavolo degli sposi”, dissi. “Dovremmo sederci insieme.”
Ma Patricia non era una di quelle persone che capivano così facilmente.
“Oh, Julia”, sospirò. “Non essere così sensibile. Sono la donna più importante della sua vita, e lo sarò sempre. Dovresti rispettarlo.”

Un uomo al suo matrimonio | Fonte: Midjourney
Fu allora che Ethan finalmente parlò. Ma non disse quello che volevo.
“Va bene, tesoro”, disse, come se non fosse un granché. “È solo una sedia.”
Solo una sedia, ho pensato. Solo una sedia? Va bene.
“Sai cosa, Patricia?” dissi con un sorriso dolce. “Hai perfettamente ragione. Facciamolo a modo tuo.”
Il suo viso si illuminò per la sorpresa e sorrise come se avesse vinto.
Non poteva immaginare che avevo in mente un piano che l’avrebbe fatta arrossire per l’imbarazzo.

Una giovane donna pensa al suo piano | Fonte: Midjourney
Patricia si appoggiò allo schienale della sedia, crogiolandosi in quella che chiaramente riteneva essere la sua vittoria.
Nel frattempo, Ethan era impegnato ad accogliere gli ospiti come se nulla fosse accaduto di insolito.
Rimasi seduto per qualche minuto, sforzandomi di sorridere e fingendo di assecondare la farsa. Ma dentro di me, ribollivo di rabbia.
“Scusami un attimo”, dissi, alzandomi e lisciandomi il vestito. “Ho bisogno di allontanarmi un attimo.”
Né Patricia né Ethan mi prestarono molta attenzione mentre camminavo verso il corridoio.

Una sposa che se ne va | Fonte: Midjourney
Una volta fuori dalla vista, ho tirato fuori il telefono per fare una chiamata importante.
“Ciao, sono Julia”, dissi, con voce calma e composta nonostante il fuoco che mi bruciava dentro. “Devo fare un ultimo ritocco alla torta. Sì, lo so che è un preavviso breve, ma è davvero importante.”
La persona dall’altra parte esitò un attimo prima di chiedere dettagli. Sorrisi tra me e me, sapendo che ne sarebbe valsa la pena.

Una donna in piedi in un corridoio | Fonte: Midjourney
“Ti mando subito una foto”, continuai. “Segui le istruzioni e assicurati che venga consegnata prima del taglio della torta. Puoi farlo?”
La risposta è stata un sì provvisorio e ho subito inviato la foto e i dettagli.
“Perfetto”, dissi. “Grazie mille.”
Dopo aver riattaccato, mi sono presa un momento per riprendermi, sistemandomi il velo e lasciando che il sorriso che mi tirava gli angoli delle labbra si trasformasse in un’espressione neutra.

Primo piano delle labbra di una donna | Fonte: Pexels
Quando tornai al tavolo principale, Patricia stava ancora tenendo banco, rivivendo per la centesima volta una delle storie d’infanzia di Ethan.
Mi sedetti in silenzio, tenendola d’occhio e contando mentalmente i momenti che mancavano affinché il mio piano si realizzasse.
Poi arrivò il momento del primo ballo, ed ero pronto per la mossa successiva di Patricia.
Come previsto, quando la musica è iniziata ed Ethan mi ha teso la mano, Patricia si è avvicinata come un falco.

Una donna pronta per il ballo | Fonte: Midjourney
“Oh, Ethan, facciamogli vedere come si fa!” disse, afferrandogli la mano e trascinandolo praticamente in pista prima che potessi rispondere.
Rimasi lì a guardarli mentre ondeggiavano a ritmo di musica.
Patricia era raggiante mentre ballava con il figlio, mentre gli ospiti si scambiavano sguardi inquieti.
“È… insolito”, ho sentito mormorare uno degli ospiti.
“Il primo ballo non dovrebbe essere con la sposa?” sussurrò un altro.
Ma io mi limitai a sorridere, mantenendo un’espressione serena. Se qualcuno pensava che fossi arrabbiato, si sbagliava.
Tutto stava andando esattamente come volevo.

Una donna sorride alla telecamera | Fonte: Midjourney
Dopo quella che sembrò un’eternità, Ethan tornò finalmente al tavolo.
“Mi dispiace”, borbottò sedendosi.
“Va bene”, mentii.
Lanciai un’occhiata a Patricia, che si stava godendo l’attenzione che pensava di aver rubato.
E poi è arrivato il momento che aspettavo. Il taglio della torta.
Le luci si abbassarono e le mie damigelle trasportarono dentro il capolavoro a tre livelli, con le stelle filanti che tremolavano mentre la folla applaudiva e acclamava.
Il sorriso di Patricia si allargò man mano che la torta si avvicinava, ma quando la vide per intero, la guardò con gli occhi spalancati.

Primo piano del volto di una donna | Fonte: Midjourney
Sulla cima della torta c’erano due statuette, che non raffiguravano né gli sposi.
Invece, mostravano uno sposo e sua madre, in posa a braccetto. La somiglianza era incredibile. La cravatta di Ethan e la collana di perle di Patricia erano tutte lì.
“Sorpresa!” esclamai. “Com’è la torta, Patricia?”
“Julia…” balbettò, con la voce tremante. “C-cosa dovrebbe significare questo?”

Una donna in piedi all’aperto | Fonte: Midjourney
Mi alzai lentamente con il microfono in mano.
“Patricia, Ethan”, sorrisi guardandoli. “Volevo onorare il vostro legame. È chiaro a tutti qui che siete la vera coppia della serata. Quindi, per favore, tagliate questo bellissimo simbolo della vostra relazione. Ve lo meritate.”
La stanza esplose in un mormorio, con qualche risatina soffocata che usciva qua e là. Le mani di Patricia tremavano mentre le posavo il coltello in mano.
“Continua”, dissi dolcemente. “Tutti ti guardano.”

Una donna al ricevimento del suo matrimonio | Fonte: Midjourney
Patricia guardò Ethan con uno sguardo implorante, ma lui era troppo sbalordito per parlare.
“Julia”, sibilò a denti stretti. “Questo è inappropriato.”
“Inappropriato?” le ho fatto eco con finta sorpresa. “Oh, Patricia, non essere così sensibile. Dopotutto, sei la donna più importante della sua vita. Non è quello che mi stavi dicendo?”
Un’ondata di risate si diffuse tra gli ospiti, e sapevo di averli dalla mia parte. Nel frattempo, le amiche di Patricia si scambiavano occhiate imbarazzate. Si sentivano chiaramente a disagio per quello spettacolo.

Due donne partecipano al ricevimento di nozze del figlio di un’amica | Fonte: Midjourney
Mi sporsi verso il microfono un’ultima volta. “Ora, se volete scusarmi, ho di meglio da fare che lottare per un briciolo di attenzione il giorno del mio matrimonio.”
Girai i tacchi, feci un cenno alle mie damigelle e uscii dal ricevimento.
Dietro di me, sentivo le sedie muoversi, i sussurri farsi più forti e il debole tintinnio dei bicchieri. La folla stava iniziando a disperdersi, lasciando Patricia ed Ethan sotto l’imbarazzante luce dei riflettori.

Primo piano di una donna con sguardo serio | Fonte: Midjourney
Quando siamo arrivate alla limousine, io e le mie damigelle ridevamo così tanto che riuscivamo a malapena a respirare.
Stappammo champagne e brindammo alla libertà. Capirono perché avevo deciso di non sposare Ethan.
Più tardi ho sentito che Patricia aveva cercato di salvare la faccia, ma anche i suoi amici più cari avevano i loro limiti.
“Te la sei cercata tu stessa”, avrebbe detto qualcuno.
E Ethan? Beh, è venuto a implorare un’altra possibilità, ma per me era finita. Ho annullato la licenza di matrimonio la mattina dopo e ho ufficialmente chiuso quel capitolo della mia vita.

Una donna in piedi in un corridoio | Fonte: Midjourney
Nessun rimpianto, nessun ripensamento. Solo un enorme sollievo e la consapevolezza che Patricia aveva finalmente ottenuto l’attenzione che aveva sempre desiderato.
Cosa avresti fatto se fossi stato nei miei panni?
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Quest’opera è ispirata a eventi e persone reali, ma è stata romanzata per scopi creativi. Nomi, personaggi e dettagli sono stati modificati per proteggere la privacy e migliorare la narrazione. Qualsiasi riferimento a persone reali, viventi o defunte, o a eventi realmente accaduti è puramente casuale e non è voluto dall’autore.
L’autore e l’editore non garantiscono l’accuratezza degli eventi o della rappresentazione dei personaggi e non sono responsabili per eventuali interpretazioni errate. Questa storia viene fornita “così com’è” e le opinioni espresse sono quelle dei personaggi e non riflettono il punto di vista dell’autore o dell’editore.
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